Reti a Doghe Manuali

Come sono le reti a doghe manuali

Una rete a doghe come tutte le altre ma con un sensibile vantaggio in più: la possibilità di regolare l’inclinazione del materasso attraverso un meccanismo manuale che solleva la zona della testa e quella dei piedi, ecco in breve la definizione della rete a regolazione manuale.
Ma quando sceglierla? Com’è fatta? Scopriamolo assieme:

per guardare meglio la tv stando distesi a letto, ecco già uno dei primi motivi per scegliere questo tipo di telaio. Grazie al sistema alzatesta il corpo assumerà una postura comoda e confortevole, oltre che ergonomica e sarà così facile e agevole leggere un libro o guardare il proprio programma preferito standosene comodamente distesi in camera da letto;
per risolvere problemi di circolazione, grazie alla presenza del sistema alza piedi manuale. Le gambe, restando sollevate a diverse inclinazioni, da regolare in base alle esigenze, saranno meno gonfie, meno affaticate e più leggere e la circolazione linfatica ne beneficerà;
per chi soffre di problemi di reflusso gastroesofageo: l’alzatesta dà modo di alleviare il tipico fastidio di chi soffre di questo disturbo, rendendo il riposo decisamente più confortevole;
in un letto matrimoniale accoppiare due reti singole manuali permetterà di soddisfare le personali e specifiche esigenze della coppia, risolvendo problemi fisici dell’uno e dell’altra senza scendere a compromessi (come invece accade con una rete fissa e un materasso matrimoniale). Ognuno avrà la propria rete e il proprio materasso da inclinare in base ai desiderata;
il telaio in doghe di legno è dotato di un sistema di blocco automatico a scatto che permette di selezionare diverse posizioni di inclinazione dello schienale e dei piedi (anche 20) per attuare personalizzate situazione di comfort;
la rete dalla posizione orizzontale può solitamente essere flessa da un minimo di 25 sino a un massimo di 35 cm;
in commercio sono disponibili anche soluzioni classificate come dispositivi medici di classe 1, detraibili fiscalmente e adatti a specifiche situazioni fisiche.

Ergogreen ha da catalogo una ricca varietà di reti a doghe manuali, diverse per performance e dotazioni. Possiamo trovare sia soluzioni entry level dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, che modelli evoluti e particolarmente dettagliati, nati per risolvere problematiche fisiche specifiche. Ognuno può quindi trovare il proprio dispositivo ergonomico ideale, contando su prodotti di alto livello, tutti made in Italy.

Quali differenze tra reti manuali ed elettriche

Una volta orientati verso la scelta di una rete regolabile, ora occorre decidere se optare per una manuale o una elettrica. Ecco alcune considerazioni in merito e qualche differenza tra le due:

comfort: in quella manuale la regolazione dell’inclinazione avviene solamente scendendo dal letto, mentre la presenza del motore permette la movimentazione del telaio stando distesi, grazie alla presenza del telecomando;
praticità: la regolazione è solo verso l’alto nei modelli manuali. Per poter modificare l’impostazione occorre: sollevare il tutto sino a fine corsa per poi abbassare sino alla posizione desiderata. Più agevoli e rapidi sono gli spostamenti nelle soluzioni con motore;
numero di snodi: le elettriche mostrano un numero maggiori di snodi lungo il perimetro del telaio, che permette una maggior quantitativo di posizioni;
linearità: solo con le motorizzate si può avere un movimento lineare senza scatti. La presenza di cremagliere e blocchi automatici preimpostati nelle manuali non dà la possibilità di personalizzare al millimetro la reclinazione dello schienale e dell’alzapiedi;
prezzo: il motore, il telecomando, le maggiori soluzioni proposte nei prodotti motorizzati obbligano ad un prezzo di vendita maggiore rispetto ai prodotti manuali.

Si consiglia quindi di adottare una soluzione di questo tipo quando si ipotizza di mantenere il letto per lunghi periodi nella medesima posizione e di cambiarla solo saltuariamente, mantenendo comunque un comfort maggiore rispetto ad un modello fisso.
Le reti a doghe manuali Ergogreen offrono tutta la qualità di un prodotto realizzato con ottimi materiali, costruito seguendo regole di ergonomia, a cui si aggiunge il vantaggio di regolare con facilità e semplicità l’inclinazione della rete.

Le migliori reti manuali

Come individuare il modello di rete a doghe con movimentazione manuale ideale? Quali aspetti considerare? Ecco alcuni consigli:

alta resistenza alle sollecitazioni: il prodotto e il sistema di movimentazione devono durare a lungo nel tempo senza deformarsi o irrigidirsi. Occorre dunque affidarsi a prodotti sicuri, stabili, testati, certificati;
massima personalizzazione: non solo nella scelta del tipo di soluzione ergonomica (dimensione telaio, numero e tipologia di stecche, optional e accessori) ma anche del numero delle regolazioni e nel sistema di sollevamento, in modo tale che il sistema letto sia a misura delle proprie necessità;
semplicità nel cambio di posizione: anche se la soluzione manuale, come abbiamo visto, ha meno vantaggi di una motorizzata, è importante che la regolazione della base sia semplice da azionare e leggera, che non obblighi a inutili sforzi;
ergonomia: una buona rete deve sostenere e assecondare qualsiasi posizione assunta durante il sonno e adeguarsi alle curve fisiologiche senza cedere o al contrario creare irrigidimenti, questo grazie alla presenza di doghe a portanza differenziata. Anche dopo l’azionamento del meccanismo alzapiedi e alzatesta l’ergonomia della rete deve essere mantenuta. Su questo fronte si testa infatti la qualità alla base del prodotto;
optional: un brand di qualità assicura anche la scelta di una vasta gamma di accessori, per rendere maggiormente personalizzato il prodotto. Ergogreen ad esempio mette a disposizione: il ferma materasso laterale (ideale nelle reti a movimento), lo speciale gancio Omega che unisce due reti singole, evitando inoltre l’antiestetica visione dei 4 piedini sul fronte (utile nelle versioni matrimoniali da personalizzare con due reti manuali); traversino portapiedi che arretra la posizione dei supporti migliorando il design della rete;
estetica: la possibilità di trasformare la rete in un letto a tutti gli effetti. È l’innovazione Simply Bed di Ergogreen. Si sceglie il telaio manuale, poi il sommier a movimento e infine la testiera. Il tutto senza rinunciare alla resistenza e ai materiali di pregio, ma dando ad ogni cliente la possibilità di “vestire” il proprio sistema letto in base alle inclinazioni di stile di ciascuno, senza però eccedere con il prezzo finale.

Ergogreen dispone di reti a movimento manuale classificate come dispositivi medici di classe 1 (modelli SanityMed e FlexyMed) e di modelli di base, in tutte le dimensioni standard (singola, piazza e mezzo, matrimoniale).